Zaia Mosè ha fatto le casse di espansione e ha salvato il popolo veneto diretto alla terra promessa, io non voglio dire, ma quando ero ragazzo c'erano le golene che sono la stessa cosa delle casse di espansione, le golene venivano allagate per fare sfogare il fiume quando Zaia frequentava ancora la scuole enologica a Conegliano e io davo l'esame di terza alla scuola media di Sermide, perché adesso pare che Zaia abbia inventato tutto lui, l'ornitottero, il paracadute, le porte vinciane ancor prima di Leonardo da Vinci, la vite di Archimede Pitagorico, il codice atlantico per l'occasione ribattezzato codice zaiatico, quando in televisione attaccano con una narrativa non la smettono più finché non ti esce dalle orecchie. C'erano dei posti vicino all'argine del Po che sembravano la Contea degli Hobbit, dimora degli iperborei, non per nulla da alcuni situata proprio presso l'Eridano, il fiume che scorreva nella Pianura Padana e in cui precipitò Fetonte, il dio dei fetenti. Fetonte precipitò in una cassa di espansione voluta da Zaia, lare, nume tutelare del focolare, magistrato delle acque, protettore dei commerci e dei mobilifici di Cerea: troppo scortese chiedere un terzo mandato?
le golene non hanno impedito l'alluvione del 1951, né altre, oppure, per andare un po' più lontano, non possiamo ignorare la rotta della Cucca del 17 ottobre 589, il più grande disastro idrogeologico da qualche millennio a questa parte.
RispondiEliminale casse di espansione volute da Zaia hanno evitato, ancora una volta, guai peggiori. e so di che cosa parlo.
Meloni al posto di Zaia ci vuole mettere proprio Fetonte, il dio dei fetenti.