domenica 30 luglio 2023

Proletari di tutto il mondo fatevi l'auto elettrica!

Qui è dove il climatologo Mercalli ci dice che la crisi climatica è irreversibile ma dobbiamo tutti impegnarci nelle cure palliative per tirare a campare il più possibile ("palliativo", di trattamento che allontana per poco le conseguenze).

"C’è modo di invertire la rotta?
No, non si torna indietro. [...] ma meglio la febbre che un attacco di cuore [?]"

Non è chiara la metafora: se il processo è irreversibile è fuori controllo, la volontà di potenza è impotente, l'ambizione di controllare il sistema climatico del pianeta è hybris, superbia che porta l'uomo a presumere una potenza che non possiede.

"Sì, il Suv ci piace da mostrare agli amici ma consuma. Io per esempio ho smesso di volare. Sostituisco l'aereo con il telelavoro [...] e sabato in Friuli verrò con l'auto elettrica."

Non è il consumo del Suv che disturba, è la sua insolenza, di fatto un Suv potrebbe essere anche elettrico ma è l'idea stessa di Suv che disturba il climatologo di sinistra, come se il mondo fosse tutto a misura di torinese e milanese e il canadese del Quebec o il nigerino del Sahel dovessero spostarsi in Topolino, che presunzione. La stessa presunzione di chi può permettersi il telelavoro e di non prendere l'aereo, consolato dal gadget tecnovanitoso dell'auto elettrica. Dal suo chalet di montagna il climatologo di sinistra dà lezione di ecologismo al povero cristo di Bamako, si aggiorni il Manifesto: proletari di tutto il mondo fatevi l'auto elettrica! (diglielo al povero cristo del Sahel di farsi i doppi vetri, di consumare meno carne, di farsi l'auto elettrica, non c'è più rispetto per gli uomini).

venerdì 28 luglio 2023

In linea con l'incretinimento generale dell'informazione noto anche un diametrale incretinimento del lettore di blog, non del mio, ovviamente, che possiede fra i più intelligenti lettori di blog che ci sono in circolazione.

mercoledì 26 luglio 2023

Stanno davvero mettendo in testa al medio consumatore occidentale che può invertire il trend del cambiamento climatico acquistando l'auto elettrica e il detersivo bio con l'etichetta cambiata, quando solo per spostare tutta la quantità di gadget necessari al nutrimento della coscienza green si muovono aerei ed enormi navi commerciali che consumano inimmaginabili quantità di carburante fossile, insomma, tutto sembra funzionale a creare un nuovo bisogno, quello dell'ecologia, che come scopo principale ha la vendita di prodotti "virtuosi", constatata la generale stagnazione dei prodotti privi di un seppur minimo appeal etico-morale. Ci sono voluti due o tre secoli per creare le condizioni del riscaldamento globale, dalla comparsa delle prime ciminiere fino ai giorni nostri, e ai consumatori occidentali oggi rifilano l'idea ottimistica e tutta interessata che il processo si possa invertire nel corso di qualche lustro mettendoci tutti a separare diligentemente i cartoni delle uova dal tappo di Crodino. Poi arriva quello che chiede il reato di concorso esterno in crisi climatica e ti rendi conto che hai ben raggiunto la saturazione.

sabato 8 luglio 2023

Dice Zucchenberg che ci vuole un altro social da un miliardo di persone dove discutere delle cose, un altro ancora perché non ce ne sono abbastanza, evidentemente non estrae abbastanza dati da quella ciofeca di Instagram e da quello zombie di Facebook, gli servono persone un po' più strutturate nel cervello rispetto alla pletora di aspiranti vip da tinello che ha messo in piedi con il suo social di fotografie, adesso vuole instagrammare anche la società. Già Twitter è un troiaio, ma Zucchenberg promette che in questo nuovo social tutti saranno più rispettosi della netiquette e soprattutto posti sotto il benefico controllo dell'autorità etica che promuove inclusività e rispetto delle minoranze, che sono poi diventati degli slogan vuoti di qualsiasi significato, destinati perlopiù all'uso commerciale. Internet è ormai una gabbia senza vie di uscita, sopravviviamo come soldati perduti nella giungla, aborrenti la socialità coatta da milanesi che scimmiottano le cretinerie di Pechino Express in gita instagrammabile a Bangkok.

mercoledì 5 luglio 2023

Ma dell'idoneità psico-fisica di Joe Biden se ne può discutere o è tabù come il sesso fra cugini e ne può parlare solo il Post perché ha il salvacondotto dell'Arci Anziani? I suoi collaboratori lo descrivono reattivo, deciso, veloce (fonte Agenzia Ansa), ma intanto gli limitano gli impegni e lo lasciano dormire fino a tardi nei fine settimana, non si regge in piedi, è confuso, non è lucido come Papa Francesco che ha sei anni in più ma ancora sfreccia sulla sedia a rotelle che pare Verstappen, Biden no, Biden si vede che è sofferente, inciampa, cade, si rialza ma sono tutte micro fratture a cui neanche l'olio di fegato di merluzzo, integratore di vitamina D, può porre rimedio. Non possiamo permetterci un pugile suonato alla guida del mondo libero (certo pure Ron DeSantis ne ha quarantaquattro e pare mi nonno, si presenti Musk, ecco, sì, Musk è bravo a fare il giovane).

Dice che hanno dovuto evacuare d'urgenza la West Wing della Casa Bianca per il ritrovamento di una misteriosa "polverina bianca" poi rivelatasi agli esami di laboratorio della semplice cocaina (fonte Rainews24), il che spiegherebbe anche la notizia di ieri della scelta di appoggiare il piano di Bill Gates di limitare il riscaldamento globale oscurando il sole con delle nuvole di gesso: la polvere bianca scorre come ambrosia ai piani alti del condominio, finirà tutto in un gran botto, come Tony Montana nel finale di Scarface. (già me le immagino le truppe speciali a portare via la bustina di coca con le tutte ermetiche da guerra batteriologica, ma dico io, non ce l'hanno un assaggiatore ufficiale alla Casa Bianca, c'era bisogno di tutta questa messa in scena? Son proprio ameregani...).

martedì 4 luglio 2023

Leggo questa notizia: Il piano di Bill Gates per “oscurare” il Sole e aiutare il clima piace alla Casa Bianca: come funziona. Creando delle nuvole di gesso, zolfo e acqua, dovrebbe essere possibile riflettere nello Spazio parte dei raggi del sole, limitando il riscaldamento globale (fonte: Open di Mentana)

Dice che il piano sarebbe divisivo perché in effetti non si conoscono ancora gli effetti di un intervento così invasivo sul clima, ma è stato preso in considerazione dalla Casa Bianca perché potrebbe combattere il riscaldamento globale. Ok. Dice anche che l'idea girava già da qualche anno, ma è solo adesso che se n'è fatta carico la politica che si è cominciato a fare sul serio. Ahi, la politica, è proprio quando qualcosa viene presa in carico dalla politica che cominciano i guai. Inizia come una cosa da nulla, una nuvoletta, che vuoi che sia, un po' meno sole, fa anche bene alla pelle, e poi ti ritrovi a vivere dentro La Terra dell'eterna Notte di William Hope Hodgson. Almeno prima lasciatemi stendere i panni!

sabato 1 luglio 2023

Avete mai cliccato sul tastino "Copertura completa" di Google News? Vi si aprirà all'istante la caleidoscopica cacofonia di tutte le versioni e di tutte le antinomie collegate a un determinato fatto di cronaca: è stata uccisa per 40 euro, no, per 30; ma forse il movente è un altro, si indaga sul movente: il presunto assassino era stato respinto, la ragazzina era incinta, no, non era incinta; la vittima si è difesa, no, non presentava ferite sulle mani, segno che è stata colta di sorpresa; è stata uccisa subito, no, forse da un mese, no, l'ultimo messaggio risale all'altro ieri, l'aveva chiamata il giorno prima, le scriveva su Instagram frasi di addio, no, si riferiva a un'altra ragazza, ecc. ecc. Ma il discorso valga per qualsiasi altra notizia che viene data su internet o in televisione: non ci sono più fatti, solo versioni. Ditemi voi se questo è il modo di dare le notizie, se la verità deve emergere dalla media ponderata di tutte le news, più o meno vere, più o meno fake, riferite al caso in questione. Ma la cosa più cretina è il continuo cicaleggio pedagogico (e perché i giovani non hanno più valori, e perché stanno tutto il giorno su internet) che ci viene propinato da quei mezzi di informazione che tutto il giorno contribuiscono ad alimentare quel narcisismo mediatico che viene poi indicato come il principale responsabile del degrado morale che colpisce le giovani generazioni: abbiamo in studio l'esperto che ci spiega come sono state inferte le 6 coltellate, restate con noi, dopo la pubblicità.