sabato 27 gennaio 2024

Oltre a lavorare alla traduzione dell'Ulisse sto leggendo anche la Bibbia, ma nella versione CEI. A casa ho una Bibbia avventista, curiosa perché il nome Dio non vi è proferito, sostituito da Geova, YHWH. Si cita sempre la Bibbia ma non la si conosce affatto. Per esempio la si cita in continuazione in uno dei miei libri preferiti, il Moby Dick, che è impastato di Bibbia da capo a piedi. Chissà se qualcuno di voi ha da indicarmi una traduzione della Bibbia che non sia riveduta e corretta dal Vaticano, oppure quella Bibbia che ho a casa, avventista, è già il massimo che si può avere. Peccato non aver studiato il greco o ancora meglio l'ebraico, che altrimenti, folle come sono, me la sarei ritradotta io: se vuoi fare le cose per bene falle da solo, fuori dal controllo della lunga mano episcopale.

2 commenti:

  1. Malvino consiglia Diodati; i meno doviziosi tra i figli di Adamo, invece, possono ripiegare sulla Riveduta, che forse ancora filantropi ginevrini sovvenzionano.

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