Fino a quarantacinque anni ero contro la guerra, adesso che non mi possono più chiamare, nemmeno come riservista, sono più possibilista, armiamoci e partite, tocca a voi giovani adesso, noi adulti abbiamo già fatto la nostra parte. Quanti ricordi: le corvée sotto il sole ad aprire e a richiudere buche nelle strade, a posare la fibra, le condutture dell'acqua, è per questo che non arriva mai l'acqua da certe parti, e nemmeno la fibra, chi ci capiva niente, mica eravamo idraulici, ed elettricisti, e poi le marce forzate col moschetto, il fulminato di mercurio che ci permetteva di ridurre i tempi di ricarica (la tempistica è tutto quando c'è da accoppar cristiani), bei tempi, c'era molto cameratismo. Putin va fermato: ha vinto grazie al campo largo, gli mandiamo Renzi e Calenda allora, guastatori del genio civile, dove passano loro sboccia la democrazia, ma è difficile, Putin è al corrente della loro pericolosità e non li fa entrare. Questo post è stato scritto da un'intelligenza artificiale.
...e che intelligenza! Sempre devoto.
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