sabato 4 aprile 2020


È così sconfortante per la mente sentirsi impotente che si è immaginata un Dio onnipotente. Il punto non è tanto se Dio esiste ma perché deve esistere. Per dirla alla maniera dei filosofi, Dio è la potenza di cui manchiamo, e fintanto che ci manca compensiamo con la fantasia. Io proprio non ce la faccio a credere, trovo più soddisfacente pensare, il pensiero mi salva. Il credente è uno scettico che pensa che pensare non salvi.

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