D'accordo, per il cattolico lo sketch di Grillo che fa mangiare i grilli ai suoi discepoli in quanto cibo del futuro inscenando l'eucarestia può risultare blasfema, ma per noi non credenti rimane solo un fiacco tentativo di recuperare un po' di autoironia perduta da parte di un comico che si è voluto fare arruffapopolo e moralista, ultima tentazione della satira (piuttosto mi fanno specie quelli che si sono prestati al giochino). C'è già chi dietro a Casaleggio ci vede la setta satanica, io direi più una riedizione in chiave moderna dell'armata Brancaleone, che però ora rischia realmente di far saltare il banco per manifesta cialtroneria degli altri contendenti. Ricordatevi sempre che dietro a Casaleggio non c'è Satana ma Gaia, che in fin dei conti saremo tutti riuniti in un grande superorganismo o coscienza planetaria attraverso un'unica connessione internet, ci laveremo poco per rispettare il pianeta, mangeremo meno per non cedere al consumismo, raffredderemo le server farms con ghiaccio etico prodotto nelle giazere del Monte Grappa e così via, coraggio, a tutto ci si abitua e poi ci sembrerà perfino bello, come Winston Smith in "1984" guarderemo alla fine con ammirazione la zazzera del nostro Caro Leader e riconosceremo la bontà del progetto: Orthodoxy is unconsciousness (io scherzo, ma nemmeno troppo).
(È morto Casaleggio, non me lo aspettavo, e proprio alla vigilia del trionfo, pensa il destino).
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