mercoledì 11 maggio 2022

Contro i bambini

Bambini vocianti per strada, in questa estate anticipata lombarda, già allevati, fin da piccoli, a un'insopportabilità scientifica, già pretenziosi, già odiosi, convinti della propria superiorità - dell'acqua calda e fredda che esce dal rubinetto, del pieno di benzina fatto alla macchina, del gelato alla fragola -, sopra gli altri bambini del mondo. Lei - mi dicono, a me - lei sta diventando un vecchio brontolone. Esattamente. Vecchio, e brontolone. E allora no, e allora mi sbaglio, i bambini sono il nostro futuro, e allora un afflato veltroniano, di bontà, verso tutti i bambini del mondo, una tenerezza, una rinnovata arca dell'alleanza fra nonni e nipotini, bastoni della vecchiaia. Io sono convinto che anche a Bergoglio stanno sul cazzo i bambini quando non è inquadrato.

2 commenti:

  1. I meritocrati in genere hanno in odio la gioventù. Io invece sto dalla parte del privilegio, i bambini mi piacciono.

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