mercoledì 11 novembre 2020

Spinoza

"Spinoza non mangiava praticamente nulla, si cibava prevalentemente di avena, come i cavalli, alla sera cenava con una zuppa d’avena con un po’ di burro e di giorno si accontentava di una farinata d’avena con un po’ d’uvetta. L’avena possedeva quelle proprietà diuretiche e lassative che gli permettevano di condurre una vita sana e regolata, sia dal punto di vista del corpo che da quello dello spirito, i quali non sono altro che i principali attributi della medesima Sostanza, cioè Dio. A motivo di questa coabitazione in Dio del corpo e dello spirito – Res cogitans e Res extensa – Spinoza si attirò l’accusa di empietà, perché se Dio è la Natura, e viceversa, allora sono Dio tanto l’uomo quanto le cose più immonde a lui correlate, e viceversa."

"Ma il Male, così come il Bene, non ha un valore in sé, è solo una nozione, un’opinione che ci formiamo sulle cose: tutto procede secondo un ordine stabilito dalla divina necessità, quel che accade non si giudica, si comprende."

SPINOZA su NARRATE UOMINI

2 commenti:

  1. Spinoza, era un grande, probabilmente il più grande
    filosofo moderno. Non pensi ?

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