mercoledì 20 settembre 2023

Un esempio di governo dei migliori

Il libro V de La Repubblica, con tutta l'innocenza di cui sono capaci gli antichi, ci dà l'esempio di quel che deve essere il governo dei migliori, quello governato dagli "esperti" che si pone come obiettivo il bene comune. È Socrate, l'uomo più giusto di tutti, che parla:

«Per questo motivo», risposi: «è probabile che i nostri governanti debbano ricorrere frequentemente alla menzogna e all’inganno per il bene dei sudditi. E abbiamo affermato che tutto ciò è utile come una medicina».

«In base a quanto si è convenuto», risposi, «i maschi migliori devono unirsi il più spesso possibile alle femmine migliori, e al contrario i maschi peggiori alle femmine peggiori; e i figli degli uni vanno allevati, quelli degli altri no, se il gregge dev’essere quanto mai eccellente. Ma nessuno, fuor che i governanti, deve sapere che avviene tutto questo, se il gregge dei guardiani vorrà essere il più possibile immune dalla discordia».
«Giustissimo», disse.

«Bisogna dunque istituire alcune feste e cerimonie sacre nelle quali riuniremo gli sposi e le spose, e i nostri poeti devono comporre degli inni adatti alle nozze che vengono celebrate; sul loro numero lasceremo decidere ai governanti, che si porranno l’obiettivo primario di mantenere invariata la popolazione, di modo che, tenendo conto di guerre, malattie e altri eventi del genere, la nostra città non diventi, nei limiti del possibile, né troppo grande né troppo piccola».
«Giusto», disse.

«Allora credo che si debbano organizzare dei sorteggi mirati, per far sì che in ogni accoppiamento la persona mediocre incolpi la sorte, non i governanti».
«Ma certo», assentì.
«E ai giovani valorosi in guerra o in altri campi bisogna assegnare, oltre a onori e altre ricompense, una più ampia facoltà di giacere con le donne, così che abbiano nello stesso tempo il pretesto per generare il maggior numero possibile di figli».
«Giusto».

Ricapitolando: si rende necessario mentire ai governati, ovviamente per il loro bene. Dell'inganno devono essere a conoscenza solo i governanti, altrimenti i governati si possono agitare. Si organizzino spettacoli pubblici con intrattenitori prezzolati affinché i governati vengano abbindolati a dovere. L'inganno deve essere così ben architettato che l'ingannato deve pensare che sia stata solo una questione di sfortuna.

Tu vai a ipotizzare chissà quali oscurissime trame quando è già tutto messo nero su bianco in pagine che nessuno si prende più la briga di leggere. Prendano nota i governi dei migliori (e sì, hanno fatto bene ad ammazzare Socrate).

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