giovedì 6 agosto 2020

Le Labrene

Come ne Le Labrene di Tommaso Landolfi ho in orrore i gechi. Non fanno niente!, dicono le zie, ma io non ho paura che mi uccidano, ho paura che mi cadano sulla testa. Ne avevamo due al mare, per vincerne l'orrore avevo chiamato il numero uno Ugo e il numero due Pier Marino. Ugo era grasso e senza coda, Pier Marino caudato e malnutrito. Ugo era entrato in cucina una sera sul tardi e si era infilato dietro un mobile guardandoci dritto negli occhi. Altro che animaletti paurosi, il figlio di puttana non mostrava alcuna intenzione di abbassare lo sguardo, anzi provocava. Decidemmo di rinchiuderlo dentro la cucina previa accensione di un fornelletto antizanzare (elettroemanatore) nella speranza di stordirlo o di indurlo a scappare da dove era entrato, funzionò. Con quale coraggio quella notte ci mettemmo a dormire nei nostri lettini non saprei, a volte siamo capaci di gesti straordinari, per non dire sconsiderati. Pier Marino si aggirava invece per la tromba delle scale ma la sua magrezza non testimoniava a favore delle sue capacità venatorie. Non sapeva scegliersi l'habitat, erano scale povere, già precedentemente battute da Ugo, non c'era più niente da inghiottire, neanche un moscerino. Queste entità inquietanti popolano gli appartamenti delle case del sud che hanno sempre l'aria di essere abitatrici provvisorie di una natura aggressiva e trionfante. Ugo lo rividi poi sul muro del terrazzo, lato strada, intento a ingollarsi un moscone. Pier Marino, sempre più magro, lo intravidi sul muro di casa al calar del sole, gli cadevano i pantaloni, non c'è da meravigliarsi se l'anno prossimo troveremo di lui soltanto lo scheletrino spolpato dalle formiche. Comunque l'uomo non si potrà dire vero dominatore del mondo finché non avrà debellato i gechi dalla faccia della terra, ed eventualmente la natura.

4 commenti:

  1. qui in Sicilia i gechi venivano considerati come una specie di numi tutelari della casa. Venivano invitati simbolicamente a tutte le cerimonie più importanti e veniva spesso lasciato loro qualcosa da mangiare dopo cena. Se per caso venivano offesi si vendicavano facendo sorgere delle liti in famiglia. A me stanno simpatici, gli animali veramente pericolosi sono i topi.

    RispondiElimina
  2. I gechi liberano (o perlomeno tentano) le case dagli insetti. Noi ne abbiamo che girano per casa, ma la mia unica paura è che le mie gatte se li mangino, in passato quando l'hanno fatto sono state male almeno una settimana.

    RispondiElimina