martedì 25 agosto 2020

Ricordi

Ti ricordi, ragazzo del secolo scorso, quando la satira in Rai era stata appaltata a Castellacci da Reggio e Pingitore da Catanzaro, quando Pippo Franco imperversava con i monologhi sulla scala mobile e Oreste Lionello satireggiava ossequioso Andreotti con la gobba finta e la testa incassata nelle spalle in una comicità tutta deferente da giullare di corte? Grasse risate. Anche al cinema era tutto un Giovannona coscia lunga e un Gran pezzo dell'Ubalda, fino a quel Ciao Marziano smaccatamente ispirato a un racconto di Flaiano nel mesto tentativo di darsi una allure (complesso dei Vanzina). Pippo Franco si candidò in seguito per il Senato nella lista "Democrazia Cristiana per le Autonomie" con il sostegno di Andreotti. Ritentò la fortuna alle primarie di Fratelli d'Italia per la candidatura a sindaco. Per conto mio modestamente nacqui nell'anno di "Patroclooo! E il soldato Camillone grande, grosso e frescone". Montesano invece fa il Diego Fusaro su Facebook, tutto torna.

Nessun commento:

Posta un commento