lunedì 25 marzo 2019

Deflazione

Approfitto della disoccupazione per elevarmi, per nutrire lo spirito e mi guardo il Don Giovanni di Mozart, per me una prima, e capisco subito che l'incontro con una tale opera d'ingegno risulterà nocivo per il mio ritorno alla realtà. La forbice fra la bellezza evocata da Mozart e la meschinità degli ambienti di lavoro si è ormai talmente accentuata che forse è meglio abituarsi a vivere male, nutrendosi di talent e tg4 e di interviste a Toninelli per non rischiare di diventare troppo choosy, troppo esigenti in fatto di accrescimento personale. Ecco, Verdi, Monteverdi e Mozart sono troppo choosy, diventare contemporanei, abituarsi a vivere ignorante.

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