giovedì 4 maggio 2017

Fine della corsa

Voi direte: manca qualcuno all'appello in questo frangente storico, manca la sinistra, non tanto la sinistra-sinistra (quella dai tempi di Bertinotti e ora fagocitata dal movimentismo anti-sistema, nuovo miraggio e sol dell'avvenire), manca tutta la tradizione ex comunista e pidiessina, dov'è finita? Nel nulla. D'altronde una tradizione, per sopravvivere, deve pur incarnare una suggestione, e che suggestione vuoi che incarnino, oggi come oggi, un D'Alema e un Bersani, abbandonati finanche dalle bocciofile e dai circoli di burraco? Altri sono gli eroi del popolo, altre le suggestioni. Colpa loro, non di Renzi o del perfido caimano che ha cambiato i connotati agli italiani, colpa loro che hanno ancora il passo del novecento e gli operai li hanno studiati sui libri di storia. E' tutto finito, compagni, fine della corsa, fatevene una ragione.

2 commenti:

  1. Mi hai fatto piangere, potevi dirlo in maniera meno brutale, invece così è stato doloroso.

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  2. una tradizione per sopravvivere non ha bisogno solo di una suggestione ma anche di soldi (da distribuire). Non si può in alcun modo essere di sinistra e sostenere contemporaneamente l'indipendenza della banca centrale.

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