Attenziò, battagliò, udite udite il Re del mondo sentenzia: è finita la globalizzazione, ha ammazzato la classe media. Trump e le Tavole della Legge: il deficit commerciale diviso per l'import fa un coefficiente che dà la percentuale di dazio che quel paese applicherebbe agli Stati Uniti, esempio: 291 bilioni sono il bilancio commerciale negativo degli Usa verso la Cina, diviso per i 433 bilioni di importazioni dalla Cina fa 0.67, ovvero 67%, diviso la metà fa 34% di dazio "equo e reciproco". Ora, io non ho studiato economia, io la faccio solamente, sono resiliente, ma giudicate voi se questo calcolo sia equo, posto come obiettivo un ideale deficit commerciale in pareggio: per ogni tonnellata di pasta esportata negli Stati Uniti d'America che venga importata per equità una tonnellata di cappelli da cowboy. Sul sito del rappresentante del commercio degli Stati Uniti è spiegato che:
"Mentre i modelli di commercio internazionale generalmente presumono che il commercio si bilanci nel tempo, gli Stati Uniti hanno registrato deficit persistenti delle partite correnti per cinque decenni, il che indica che la premessa fondamentale della maggior parte dei modelli commerciali è errata."
In questi cinque decenni, poverini, tutto il mondo ha continuato a derubare gli Stati Uniti, li abbiamo ridotti sul lastrico. Visto che il mancato pareggio dei deficit commerciali ha molteplici cause, dice sempre il rappresentante commerciale, tariffarie e non tariffarie, come politiche di protezionismo sui prodotti di eccellenza (DOP, ecc.), le differenze di aliquote IVA, i costi di adeguamento e conformità dei prodotti, ecc. ecc., tutto ciò contribuisce a non incoraggiare l'importazione di beni americani e a impoverire la classe media americana, che Dio la benedica. Sicché si dispone che venga calcolato alla grossa questo dazio "virtuale" sulla base del calcolo sopracitato, e che ne venga applicato uno equivalente per pura ritorsione logico-aritmetica nei confronti di tutti i paesi del mondo.
Così imparano.
importano anche cappelli da cowboy
RispondiEliminasono dei dilettanti, della classe media gli frega un cazzo, partono da un giusta considerazione (deficit commerciale) ma nulla possono contro un sistema finanziario che può crollare da un giorno all’altro, corroso dal marciume e dal decadimento di decenni di parassitismo e speculazione, che ha costantemente sostituito la produzione industriale come fonte primaria di accumulazione di profitti.
Il capitalismo non si può riformare, al massimo metterci una pezza. Fosse almeno "a colore" ...