martedì 23 ottobre 2018

Anomia

Come stabilire la quantità di benessere, di conforto, di lusso che un essere umano può legittimamente cercare di ottenere? Né nella costituzione organica, né in quella psicologica dell’uomo, si trova alcunché che segni un termine a simili tendenze. Il funzionamento della vita individuale non richiede che esse si fermino qua piuttosto che là; […] La nostra sensibilità, di per sé, se si astrae dal potere esterno che la regola, è un abisso senza fondo che nulla può colmare” (Il suicido, Emile Durkheim)

Come stabilire la quantità di benessere a cui si può “legittimamente” aspirare? Semplice, col metodo della carota: promettere benessere “legittimamente” illimitato in cambio di sostegno politico ed elettorale, poi, quando ciclicamente verrà smascherato l’inganno, via che si ripartirà per un altro giro di speranza, funziona così.

"La nostra sensibilità, di per sé, se si astrae dal potere esterno che la regola, è un abisso senza fondo che nulla può colmare.” 

[anomia, assenza di leggi e di valori, di limiti al desiderio individuale in seno a una società, l’incubo di Durkheim]