sabato 7 luglio 2018

I progressisti sognano, i regressisti incassano

Io, vi devo dire la verità, non le reggo più le copertine di Rolling Stone e le magliette rosse, non perché non sia nobile la causa, ci mancherebbe, ma perché non servono a un bel nulla se non a consolarci e a coltivare il sogno di essere persone migliori con il solo effetto di dare voce alle mille Rite Pavone del world wide web. Io non taccio e non acconsento. La sinistra ha cincischiato per anni sul tema dell’immigrazione per timore di perdere i suoi elettori (che poi ha perso comunque). Un tempo ci si imbarcava per il Sudamerica solo su chiamata delle imprese, così invece è uno spostare miseria da un continente all’altro e in ultima analisi concedere argomenti alle belve, che infatti prosperano e incassano la loro rendita sopra i sogni romantici della sinistra. Non vi piace? Lo so, perché siete romantici.