Ultimo tentativo disperato, facciamo come se parlassimo a un elettore di dodici anni: "ma no, dai! Grillo lo votano solo gli ignorantoni, è un comunismo irrancidito da vent'anni di berlusconismo, una merda trattenuta troppo a lungo, quattro cagate ecologiste e la giustizia sommaria che piace tanto alla suburra." E loro per contro: "perché dici così? Grillo è così buono, sei tu che sei maligno...". Difficile trovare argomenti contro la banalità del bene.
Hai ragione. E' proprio difficile trovare argomenti contro certe banalità ... Fa piacere pensare che in Italia esistano elettori maturi, con livello culturale medio alto, quando non addirituta superiore, vaccinati contro il berlusconismo, le cagate ecologiste e i retrivi desideri di giustizia sommaria ... e che tutta questa gente superiore voti PD ... 11 milioni circa di aristocratici dello spirito contro gli ignorantoni che popolano le suburre...
RispondiEliminaL'arte dell'insulto e della differenza antropologica fra i buoni e i cattivi l'ho imparata da Beppe. Zombie, morti, ebetini, psiconani. O Beppe è una figura sacra, la Bontà incarnata e la Somma Giustizia che si arroga il diritto di distinguere il Sommo Bene dal Sommo Male? Precisando con questo che non voto Pd e da anni annullo la scheda.
EliminaL'utilizzo più o meno congruo dello sberleffo dell'avversario, per quanto discutibile, fa parte dell'arsenale retorico di un uomo di spettacolo. Anche se non credo sia stata la terribile volgarità di Grillo il motivo di questa "disfatta", essa ha avuto il suo peso.
EliminaMa che importa? Tanto nel lungo termine saremo tutti morti.
Legittimo che l'uomo di spettacolo faccia dello spettacolo, trovo singolare invece che chi tira merda poi faccia l'offeso se gliene tirano a sua volta, come se fosse l'unico legittimato a tirarla (perché io sono l'unico e il puro, loro tutti corrotti per cui se la meritano. Questo mi sembra un atteggiamento psicotico). Sull'ultima frase mi trovo invece perfettamente d'accordo, viviamo un attimo e muoriamo per l'eternità.
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