Ci dev'essere un
motoraduno da qualche parte. Dall'alto paiono degli insetti,
bacarozzi scorreggianti con le zampine attaccate ai manubri. Scendono
a gruppi, massimo due per moto, tutti col casco. Ecco, proprio in
questo momento un'altra scarica, come la diarrea molesta. Sulle
strisce, quattro candide suorine interrompono il corteo con incedere
placido, come ad Abbey road. Grandine li cogliesse, s'imbibissero gli spinterogeni! Mi piacciono i motociclisti, la vita
all'aria aperta, il vento sulle visiere, quest'idea di libertà... un
mondo senza forcelle è possibile.
e il mondo senza spinterogeni È GIÀ QUI.
RispondiElimina...sallo.