domenica 3 novembre 2013

Das Gehirn denkt, wie der Magen verdaut


Pensavo: visto che di fatto conduco vita monastica e che mi terrorizza la vita in tutte le sue proteiformi manifestazioni (compresa la paura di non riuscire a guadagnarmi da vivere), pensavo (mi era balenata l'idea), di farmi frate (frate francescano), del Santissimo Ordine dei Serotonini (S.O.S.). Lo so, dovrei decidermi a credere, ma in fin dei conti è un dettaglio secondario, seguirei il metodo Pascal per la formazione confessionale a distanza: 

Imitate il modo con cui hanno cominciato: facendo tutto come se fossero credenti, prendendo l'acqua benedetta, facendo dire le messe, e così via. Anche nel vostro caso, questo vi farà credere e vi renderà docili come pecore.

«Lo sai che devi portare i sandali anche d'inverno?». Benissimo, così mi guarisce l'unghia. E poi ho fatto delle ricerche, sotto al sandalo hanno il permesso di portare i calzini (certo mi spaventa quel saio di lana anche d'estate, pensate che ne sia previsto anche uno in lino?). Una vita con un suo preciso significato, la serenità dell'animo. In alternativa, le filosofie orientali:

Allora, in luogo dell'incessante, agitato impulso; in luogo del perenne passar dal desiderio al timore e dalla gioia al dolore; in luogo della speranza mai appagata e mai spenta, onde è formato il sogno di vita d'ogni uomo ancor volente: ci appare quella pace che sta più in alto di tutta la ragione, quell'assoluta quiete dell'animo pari alla calma del mare, ecc. ecc.

Sì, giàcché è filosofia mi appare preferibile.

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