venerdì 22 agosto 2014

Chi ci difenderà dalla Goldman Sachs se non l'Isis?

Non ce la fa proprio Di Battista a non metterci dentro l'America*, l'America deve c'entrare per forza, come c'entrerà per forza anche la distorta logica occidentale e capitalista. Hanno sgozzato un uomo vestito d'arancione, colpa di Abu Ghraib e di Guantanamo, o meglio, una parte della colpa (giusto per pudore). Cosa sarebbe successo se non ci fosse stata Guantanamo? Probabilmente l'avrebbero sgozzato vestito di un altro colore. Se dovessimo risalire alle cause della violenza che genera violenza, a rigor di logica e ad essere puntuali, tutti ne saremmo responsabili almeno in parte. E' tutto distorto se vuoi guardare il pelo nell'uovo, la logica capitalista, l'oriente, l'occidente, il buon selvaggio e l'abietto incivilito, la fede, la pace, la guerra, il progresso e l'ortodossia, tutto avviluppato in uno gnommero inestricabile, perché mai dovrebbe c'entrare solo l'America? Dice che quelli dell'Isis, di base, sono dei buoni selvaggi, ma si sono incattiviti per colpa nostra, per colpa dell'occidente, ci presentassimo con qualche umile omaggio invece che con i droni a quest'ora tutti vivremmo in pace e in armonia: chi ci difenderà dalla Goldman Sachs se non l'Isis?

Nessun commento:

Posta un commento