Quali strumenti avrebbe a disposizione la cosiddetta "giuria popolare" estratta a sorte per stabilire se una notizia è vera o falsa? Una ricerchina sul web, un salto su WikiLeaks (che Wikipedia è già troppo autorevole), il parere del Sacro Blog, in definitiva la volontà di credere o non credere a seconda delle simpatie e dello sturbo del momento. Voi direte: è una boutade, una cazzata fra le tante. E però è il gesto che conta e che contraddistingue, e il fatto che sempre più gente caschi in questo giacobinismo da tastiera tanto facile quanto insensato e puerile: tu, uomo qualunque, sei portatore di verità a prescindere (non è vero). Ti sbagli, in realtà è Renzi il nostro problema, è lui il solo e vero dittatore in pectore, Grillo vuole bene alla gente... Io sto con Weimar, non ripeto l'errore.
forse sarebbe il caso di considerare anche cosa va dicendo (in buona compagnia) da un po' Pitruzzella il presidente dell'Antitrust: "La post-verità (intesa come "post" sui social network, ndr) in politica è uno dei catalizzatori del populismo e una minaccia alle nostre democrazie". "Dobbiamo decidere se lasciare Internet così com'è, il selvaggio west, oppure se regolamentarlo. Penso che queste regole vadano definite dallo Stato. [...] "
RispondiEliminaio preferirei non regolamentare affatto ma se devo decidere tra l' Untitrust e una giuria popolare ( coadiuvata da consulenti esperti), scelgo la seconda. Tu sceglieresti l' Untitrust ?
L'unica mia stella polare è la ragionevolezza che coltivo individualmente, e se non ne sei in grado non farti scudo della gente, rispondi nel merito: con quali strumenti la gente comune può capire se una fonte è affidabile o meno?
Eliminanessuno strumento. Anzi aggiungo che la gente comune non ha nessuno strumento neanche per capire se un singolofatto è realmente accaduto o no. Ma nulla vieta di consultare degli esperti come si fa nei processi penali dove alla giuria popolare è affidata persino la vita e la morte di una persona. In ogni caso io sarei contrario a istituire queste giurie popolari sull'informazione (anzi è una cosa che mi fa ridere) ma se l'alternativa è Pitruzzella vada anche per le giurie popolari.
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