lunedì 31 agosto 2015

La macchina della solidarietà

Chi ha detto che la Merkel è senza cuore? Bastava solo un piccolo incentivo, qualche esempio pratico, ed ecco che l'Italia non può più essere lasciata sola. Conviene a tutti, anche perché l'Italia non fa filtro, oggi sbarcano a Lampedusa e domani è un attimo che te li ritrovi a Francoforte. Né demagogia né sentimentalismo, solo senso pratico. E' finito il tempo in cui un Optì Poba qualsiasi poteva saltare la fila in virtù di non meglio precisati meriti sportivi. Auspichiamo che Berlino ci faccia dono di un po' di organizzazione, niente soldi ma opere di bene: tende ministeriali, pasti caldi, bagni mobili di manifattura tedesca, in generale un po' di sana fratellanza fra europei in vena di beneficenza: non è meravigliosa l'Europa unita? (in realtà non è esattamente quello che intendeva la Merkel ma l'importante è raccontare una storia). (il punto è che nessuno li vuole e quando c'è da accollarsi un impiccio prima occorre intavolare trattative, convincere la Kakania, allertare catering e tutto il resto).

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