Renato Brunetta è il leprecauno, lo gnomo, l'ottavo nano, Mara Carfagna invece è Margherita Gautier, la signora delle camelie, cioè la cortigiana, la dama di corte che s'è fatta strada non si sa bene come, però lo si può ben immaginare. Tanti Germont padre risbucano ai quattro angoli dell'internet a ricordarci di certe cene eleganti, comprese tante Germont donne, come quei bussetani che dicevano male
della soprano Strepponi per la convivenza more uxorio con il vedovo Giuseppe
Verdi. Giuseppe Conte, invece, aveva il naso a trombetta che Makkox gli disegnava sottile come un fiammifero, come se lì in mezzo ci avesse una patatina fritta, che ridere. Le battute su Brunetta e Mara Carfagna, invece, risentono degli anni. Aggiornare il repertorio.
lunedì 15 febbraio 2021
Il repertorio
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