Io non ho nulla contro i vaccini e penso che il vaccino vada fatto prima di tutto per sé stessi prima che per gli altri, è una scelta individuale. Personalmente mi sento più tranquillo da vaccinato ma non penso che scegliendo di non vaccinarmi avrei messo in pericolo la vita altrui aumentando il rischio di chi mi sta attorno. Il virus, ahimé, circola anche tra vaccinati con doppia dose e con green pass e io temo soprattutto loro, ipocrita e pericoloso favorirne gli spostamenti creando una discriminazione priva di fondamento fra cittadini di serie A e di seria B. Chi non lo comprende è il vero irresponsabile. Da vaccinato mi sento esattamente come gli altri, con una speranza in più, quella di scamparla in caso di positività. Ma tutto è comunque nelle mani di Dio, del caso o del destino a seconda dell'intima convinzione di ciascuno. Sentirsi i favoriti e mettere in croce gli altri è da cretini, papale papale.
venerdì 10 dicembre 2021
Papale papale
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"...non penso che scegliendo di non vaccinarmi avrei messo in pericolo la vita altrui aumentando il rischio di chi mi sta attorno..." Io invece lo penso, e non senza ragione e competenza. Tutto il resto del post mi trova d'accordo.
RispondiEliminaQui entra in gioco la questione della diversa carica virale tra vaccinati e non vaccinati. La questione è dibattuta, non vorrei che facessimo troppo affidamento, sperando più del necessario, sopra studi ancora in fieri che, in questo momento, affermano che i vaccinati hanno cariche virali di molto inferiori. Per prudenza, da vaccinato, mi comporto nei confronti dell'altro come se non lo fossi, come se potessi comunque nuocere (non sottovaluto il rischio, volevo solo dire che non penso che avrei aumentato il rischio, mente sembra che siano proprio i vaccinati, paradossalmente, che lo sottovalutano una volta vaccinati). Ci tornerò sopra, ora si è fatto tardi ma ci tenevo a chiarirlo.
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