Si diceva: la riflessione filosofica conduce in luoghi luminosi, se vi ritrovate al buio significa che avete sbagliato strada. Succede quando ti fai portare per mano da Heidegger: entri nella foresta numinosa dei neologismi, oltrepassi la radura, comincia a prenderti una certa Gelassenheit alle gambe, ti ritrovi in una palude brumosa e buia senza più nozione dei punti cardinali ed è a quel punto che il maestro ti lascia la manina e ti dice: ecco, io ti ho portato fin qui, adesso solo un dio ti può salvare. Ma baffanculo.