giovedì 20 settembre 2018

Quando cominciai a scrivere di politica sul web nel lontano 2004 affrontai subito la cosa con piglio da politologo, c’era Tocqueville, l’aggregatore di destra dove tutto il giorno si disquisiva in punta di fioretto attorno ai pilastri del liberalismo, gente con regolare patente liberale rilasciata dalla motorizzazione civile, esportatori di democrazia, che citavano Tocqueville, Stuart Mill, Von Mises, Von Hajek, Milton Friedman e qualche volta anche Ebola (Evola), fior fiori di bloggers quali JimMomo, l’Odore dei Miei Venti, Right Nation One Station, insomma, gente con un côté culturale di tutto rispetto, adesso invece solo gentucola da quattro soldi che attinge a proclami politici degni dei volantini della Lidl, ma ti pare che noi ci abbassiamo a ‘sti livelli? Lascia fare alla vita il suo vecchio mestiere.