Adesso non si dice più burrasca, adesso si dice "downburst": Downburst nella notte, allagamenti ad Arezzo. A riscaldamento globale corrisponde linguaggio globale. Il downburst è più drammatico, tira giù anche gli aerei. In passato noi non si sapeva di essere vittima di downburst, ci si ingegnava con termini più volgari quali per l'appunto burrasca, buriana, tempesta, temporale, più poetico fortunale, ma niente di scientifico come downburst. Del resto la gente, appena gli si dà l'opportunità di apparire più international, ci si butta a capofitto, come le signore che un tempo pronunciavano beige e marron dalla merciaia atteggiando la bocca a cuoricino (ci sono pagine de L'Adalgisa molto gustose a tal proposito). Per esempio, appena un Berlusconi fa eravamo tutti impicciati con lo spread: cusa l'è 'sto spread? E giù a spiegare alla signora che si trattava del differenziale di rendimento tra BTP decennali italiani e quelli di eguale durata tedeschi, e perché proprio i tedeschi e perché l'aumento del rendimento era cosa da considerarsi negativa e non invece positiva, e perché tutto 'sto rebelot di spread aveva fatto cadere il governo. Oggi è effettivamente più probabile che un governo possa cadere per downburst, specialmente se accompagnato da gocciolamento d'acqua dal lucernario di Montecitorio.
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