Perché odio tanto gli heideggeriani? Prima di tutto non è un odio cattivo, è un'avversione tutta intellettuale ma che non coinvolge la rispettabilità delle persone, anzi, la cosa che Heidegger sia stato messo in croce non già per l'inconsistenza del suo pensiero ma per la storia dei quaderni neri, già mi innervosisce, perché noi dobbiamo giudicare i filosofi dagli argomenti, non per la conformità morale delle loro biografie. A me semplicemente tutti quegli Esseri-in-se, Essere-per-se, Essere-con-se danno l'orticaria, da quando c'è Heidegger i testi di filosofia sono diventati dei sillabari. Perché poi ci debba essere una differenza ontologica fra l'essere e gli enti non si capisce, l'ha deciso lui, andava di moda così e tutti a seguirlo come se fosse l'oracolo di Delfi... non mi piace Heidegger, ok? (tanto ve ne importa una sega, lo so, anzi, chi è Heidegger? Fate bene a non saperlo, pensate alla salute che è meglio).
a proposito di seghe, Severino. Roba da TSO. Non solo in vita, ma con i suoi manuali si continua a sfornare spostati di testa.
RispondiEliminaIo ho re-imparato tutto da Severino e non mi sento tanto spostato, ho ritrovato il piacere di pensare. Vedi i casi della vita? Piuttosto con Heidegger e i suoi tanti epigoni mi sembrava di parlare alle pizie.
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