In Ucraina c'è una guerra potenzialmente mondiale ma domenica iniziano ugualmente i campionati del mondo in Qatar, è evidente che la situazione è grave ma non è così seria da richiedere una sospensione globale dell'attività agonistica, così presto potremo alternare i bollettini di guerra al commento tecnico-sportivo di Qatar-Ecuador, gara d'esordio del mondiale. Giusto per darvi un ragguaglio: il Qatar gioca con un prudente 5-3-2 ed è allenato da un prodotto della cantera barcellonese, Félix Sánchez Bas; l'Ecuador, allenato dall'esperto Gustavo Alfaro, gioca con un più aggressivo 4-3-3 (talvolta mimetizzato da 4-2-3-1) che non sembra comunque portare giovamento alla manovra d'attacco. Per il Qatar, che viene da una lunga tradizione calcistica, sarà vera festa di popolo, favorita da biglietti dai prezzi veramente popolari: prezzo medio 1.400 euro. La capacità di creare eventi dal nulla, completamente artefatti a regola d'arte, sembra essere la caratteristica principale del metaverso in cui siamo calati da mane a sera, mentre in Ucraina morti e missili sono veri, in Qatar di vero ci saranno solo palloni e giocatori, ma non si esclude che in futuro possano essere controllati da casa secondo una logica MMORPG. Dunque conflitto Russo-Ucraino e mondiali di calcio in Qatar, due spettacoli al prezzo di uno, e poi non dite che non vi si vuole bene (ok, non c'è l'Italia, però ci saranno Mappè, Peppè, Puppù, Fìfì, e quel che resta delle due cariatidi maggiori, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi).
Oggi stavo in farmacia. aspettando il mio turno (per non perdere la priorità acquisita) e ho sentito il farmacista che parlava al telefono con qualcuno: "Non ti preoccupare, lui ha ottant'anni ma è lucido".
RispondiEliminaIo, che di anni ne ho ottantacinque e pensavo di conservare qualche consapevolezza del reale, mi sono sentito rassicurato. Poi ho letto il tuo post e l'acronimo MMORPG mi ha riportato ai miei limiti.
Non ho voglia di ricorrere a Wikipedia e mi sono sentito umiliato,
È un gioco di ruolo in cui ognuno entra da casa sua e gioca dentro un ambiente, un universo in cui interagiscono tutti i giocatori. Nel caso specifico qui intendevo che ognuno si collegherà da casa e giocherà la partita controllando i giocatori che si muovono nella televisione.
EliminaE’ vero: MMORPG è come la nostra sedicente democrazia con i suoi talk show, dibattiti e telecronache. Ognuno si collega da casa e “gioca” alla politica controllando i parlamentari che recitano in televisione. Anche in questo caso si tratta di un gioco, dato che il controllo è fittizio e le vere decisioni vengono prese altrove.
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