Io non ho ancora capito cosa avrei dovuto votare al referendum. Essendo in questo momento non indispettito con nessuno degli attori politici attualmente in attività, o almeno non quel tanto da sentire il pungolo del ripicco, non ho avuto modo di stimolare quei centri nervosi che sempre si mettono in moto quando trovo un argomento che mi trascina alla battaglia. Una eliminazione dei Lakers nelle finals ora come ora mi dispiacerebbe di più di un'avanzata di Salvini a Canicattì, peraltro saldamente in mano al Partito Democratico. Di questo non ne vado fiero. E tuttavia non mi so decidere se davvero abbia un qualche peso questa riduzione dei parlamentari o se sia invece ininfluente al di là di tutto quello che se n'è detto. Sulla storia sono hegeliano, siamo dentro un percorso dialettico, la sintesi di oggi diverrà l'antitesi di domani, tutto serve al moto dello spirito. Quel che posso dire è che la democrazia mi pare ancora salva, o almeno siamo ancora qui a poterne discutere.
lunedì 21 settembre 2020
In sintesi
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