Così, dopo quei bambagioni di Rutelli e di Bossi, ora è il turno della Polverini, vedete bene che è tutta gente che si fida dei propri tesorieri, che a guardarli non ci vuole un genio della fisiognomica per farsi venire almeno qualche dubbio. No, sei prevenuto, le persone non si giudicano dall'aspetto. Io, ad esempio, dato il mio aspetto sono la passione delle vecchiette, potrei sfilargli la busta della pensione dalle mutande ad averci il coraggio e il pelo sullo stomaco. Ma sono cresciuto di sani princìpi, farei cose bruttissime alle donne, ma solo con il loro consenso. Così non si può nemmeno dare addosso alla Polverini tutta in ghingheri, sarebbe scortesia, e bisogna avere la forza di concedere anche a lei la buona fede, fatto sta che io gente che si vanta di amministrare una regione e poi non si accorge nemmeno dei soldi che gli sfilano sotto il naso, insomma, io 'sta gente non la voterei. Anche se poi si viene a sapere che un ricercatore australiano ha sfatato il mito delle orge degli antichi romani, non erano come comunemente si crede a sfondo sessuale, erano più o meno come le pizzate tra colleghi di lavoro. Il sesso glielo hanno aggiunto quei pervertiti dei cristiani per metterli in cattiva luce agli occhi della storia. Proprio come hanno fatto quei pretini di Repubblica, oramai i più moralisti di tutti, nemmeno il bunga bunga si può fare più e poi fanno pubblicità alle mostre di Mapplethorpe. Invece la festa del De Romanis (non poteva chiamarsi diversamente) era innocente, le teste di maiale erano solo due, purtroppo per un caso fortuito presenti in tutte le foto. E io che già avevo fatto correre la fantasia e mi immaginavo la Renata farcita, no, niente di tutto questo (è un gran peccato).
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