L'universo va incontro al suo destino, dopo una lunga fase di espansione rallenterà la sua corsa fino a fermarsi per poi riprendere il suo cammino ma questo volta a ritroso, fino alla sua naturale consunzione interamente condensato in una capocchia di spillo: soffrite di claustrofobia, non vi entra la macchina nel garage, avete paura del big crunch? Bene, niente al confronto di quello che vi aspetta, è in arrivo dallo spazio profondo, dagli abissi siderali di un futuro di jattura un pericolo ben peggiore: il credit crunch. E' meglio che nascondiate dentro il materasso quelli che avete, se ne avete (ma ne avete?) se non volete che il Coeurl, the Black Destroyer (A. E. Van Vogt, 1939) vi succhi via l'Id dalle ossa* (visto che serve aver letto tanta fantascienza da piccoli?).
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