Voglio proprio vedere come faranno a convincere gli italiani a fare più figli e a promuovere l'italiano, parlato tra l'altro assai male dalla nostra premier che come tutti sanno si esprime con accento da salumaia. Voglio dire, persino Mussolini aveva imparato a parlare italiano, non è difficile, per non dire di D'Annunzio che io pensavo fosse di Rho. La prima leva contro il declino demografico sono gli stanziamenti, questa volta alle famiglie. Non sarà romantico ma il governo deve muoversi sul piano della concretezza. La seconda leva è lo spauracchio della sostituzione etnica: ti svegli una mattina e come in un sogno sudato attorno a te vedi solo italiani abbronzati e occhi a mandorla (per non dire dei romani che di tanto in tanto ti ritrovi anche qui in Insubria a cercare le puntarelle, al mercato coperto, guarda caso di epoca fascista. È da mo' che a noi padani tentano di sostituirci etnicamente con i meridionali, io stesso nascondo molto bene la mia metà calabrese parlando con accento di Felonica). Io che sono un pervertito mi immaginavo più una leva di questo tipo: una fila di gagliardi stalloni italiani, sguainati i prepuzi, che ingravidano in batteria generose matrone romane incatenate ai letti come delle andromede (non lo fo per piacer mio…). Ma secondo me son tutte cazzate, nessuna curva si invertirà, alla gente normale di fare figli importa una sega.
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