sabato 27 agosto 2016

Storia di pattume e di anarchia

Bisognerebbe congegnare una bella storia sulla spazzatura, o basùra, come direbbe mia madre che è cresciuta nel Maradagàl, ma tutta giocata nel registro del comico e del grottesco, in modo da vendicare tutto il fastidio e la cagnara che ne consegue la raccolta, specialmente nelle ore notturne, e per contro il dramma della sua accumulazione, specialmente nelle ore diurne. Principiare con i postulati della raccolta differenziata, proseguire con monografie sulle municipalizzate che hanno reso grande la munnezza e riconoscibile come un brand esportato in tutto il mondo, più di Gomorra e di Romanzo Criminale, illustrare come un torso di mela oggi valga assai più di un profugo e in prospettiva sia molto più redditizio. Purtroppo io non sono bravo sulle lunghe distanze, altrimenti la scriverei io.

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