Dovrei andare a farmi gli occhiali, non ho i soldi. Dovrei andare dal dentista, non ho i soldi. Ora, non chiedo una colletta, ma gli ultimi risparmi, e se mi sbaglio mi corigerete, li terrei giustamente per pagarmi l'affitto, così resto al caldo, non mi ammalo e non devo pagare altri soldi per curarmi. Per lavorare lavoro, la questione è che non pagano. Questa nonchalance con la quale i datori di lavoro (che ti hanno fatto firmare regolare contratto) poi non ti pagano ha dell'incredibile, perché poi pretendono il doppio dell'impegno, altrimenti, dicono, non vendiamo e non possiamo pagarti. Ma porco dio, adesso è colpa mia se non hanno i soldi per pagarmi? Allora tanto valeva che la ditta me la intestavo io. (ecco, dicono che Dio abbia già scelto il papa: benissimo. Ma visto che il papa lo avrebbe già scelto, adesso non potrebbe magari buttare un occhio anche a noi poveri lavoratori dipendenti che del papa, onestamente, non ce ne frega un cazzo?).
Ti sono vicino e squattrinato... per uno strano caso del destino ultimamente mi pagano con vaga regolarità, ma la vita e i pagamenti sono per loro natura bizzarri e irrazionali.
RispondiEliminaGood Night, and Good Luck.