Non ci avevo mai pensato, ma visto il probabile itinerario seguito da Giasone e dagli Argonauti, che avrebbero risalito o ridisceso l'Eridano, il fiume Po (probabile limes, a sua volta, della mitologica terra degli Iperborei), con uno sforzo della fantasia e non senza tradire un certo orgoglio, possiamo affermare, pur con la precisione che ci è consentita dai fatti leggendari, che gli Argonauti passarono per Moglia di Sermide. Che un paesino all'apparenza così insignificante, se non per il fatto di essere stato il caro luogo dell'infanzia del sottoscritto, sia stato visitato dal mito, seppure solo di passaggio e allorquando Moglia di Sermide non era niente di più che un putrido rigagnolo di acquitrini, in qualche modo restituisce una dimensione più nobile alla mia vita, similmente a un blasone acquistato. Da oggi potete chiamarmi "il giasonico formamentis".
[ahimè, l'etimo greco di Eridano sarebbe "fiume che scorre", per cui, per quanto ne sappiamo, poteva anche trattarsi del Mississippi, ma noi peroriamo fortemente l'ipotesi padana]