Mio zio invece aveva una Panhard, auto francese stranissima di soli due cilindri e 850 cc, ma dentro era una spaziosissima 4-5 posti con finiture tutte di plastica e i fari con le palpebre.
Per dire: non dimenticherò mai la tristezza con la mia A112 sull'uscio dello sfasciacarrozze (avrò indugiato un'ora buona), dopo essermi svenato per mesi (in modo anti-economico) per continuare a tenerla.
Il mio meccanico che pronuncia le ferali parole "tutto ha una fine" seguite dal mio silenzio: come, tutto ha una fine? Stai parlando della mia A112! Le auto sono oggetti particolari.
Mio zio invece aveva una Panhard, auto francese stranissima di soli due cilindri e 850 cc, ma dentro era una spaziosissima 4-5 posti con finiture tutte di plastica e i fari con le palpebre.
RispondiEliminaAssomigliava alla DS Pallas, non l'avevo mai vista.
EliminaPer dire: non dimenticherò mai la tristezza con la mia A112 sull'uscio dello sfasciacarrozze (avrò indugiato un'ora buona), dopo essermi svenato per mesi (in modo anti-economico) per continuare a tenerla.
RispondiEliminaIl mio meccanico che pronuncia le ferali parole "tutto ha una fine" seguite dal mio silenzio: come, tutto ha una fine? Stai parlando della mia A112! Le auto sono oggetti particolari.
Di che colore era la tua A112? Posso resuscitarla in spirito.
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