lunedì 16 aprile 2018

L'arte della guerra

La domanda è legittima: ma se bombardi un deposito di sostanze chimiche poi queste sostanze non si disperdono nell’ambiente causando una nube tossica che crea un sacco di morti? Non si sa. Certo è che serviva un segnale per marcare il territorio, una pisciatina che mettesse in guardia i russi: ci siamo anche noi. I francesi dovevano sgranchire i loro Rafale, ogni tanto tocca dargli una scrollatina, gli inglesi pare usino ancora i Tornado, quelli di Cocciolone, gli americani i Tomahawk, che tanto basta schiacciare un bottone. Tutti queste meraviglie della tecnica vanno impiegate ogni tanto sennò perdono fiducia in se stesse e gli viene la malinconia, come all’Inter.