martedì 14 giugno 2011

Sarà un problema di diffidenza personale, ma io ho poca fiducia sia del pubblico che del privato, non nutro più alcuna speranza in un possibile riscatto, né individuale né sociale, non penso che mi sia dovuto alcunché, diffido delle rivoluzioni, detesto le restaurazioni, e comunque non mi sentirò mai libero, per cui semplicemente lasciatemi godere in pace questo momento e più non dimandate.