giovedì 18 aprile 2024

Sono una vittoria di Franco Basaglia, dovevo stare dentro e invece sono fuori, fingo molto bene di essere sano, mano a mano sto raggiungendo livelli sempre più alti di sanificazione, poi, sono sicuro, un bel giorno basterà un dettaglio, una pagliuzza infilata precisamente in mezzo all'ingranaggio giusto e ritornerò pazzo da legare. Mi guardo da fuori e mi giudico: questo va bene, questo non va bene, dove bene e male sono qualcosa di puramente strumentale alla capacità di sembrare sano agli occhi degli altri. Certo misurare la propria salute mentale nel giudizio degli altri è qualcosa da pazzi, ma è la pazzia che va per la maggiore, e quando tutti sono pazzi nessuno alla fine lo è. Bye. 

4 commenti:

  1. "Oggi mi hanno portato agli uffici del governatorato, per farmi la perizia, e i pareri son stati discordi. Così hanno discusso, e hanno deciso che non sono pazzo. Ma hanno deciso così soltanto perché mi son trattenuto con tutte le mie forze, durante la perizia, dal dire tutto quello che avrei voluto dire. E non ho detto quello che avrei voluto dire, perché ho paura del manicomio; ho paura che là dentro mi impediscano di attuare la mia pazza impresa. Hanno certificato che vado soggetto a certi disturbi, e qualcos'altro ancora, ma che sono sano di mente; così hanno dichiarato, eppure io lo so di essere pazzo."

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    1. Signora Vittoria in Basaglia non faccia scherzi che già siamo messi male di nostro ...

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    2. Ci sono ma sto inesorabilmente guarendo dalla malattia della scrittura

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