lunedì 15 luglio 2024

Sembra tutto una sciocchezza ormai, hanno sparato a Trump, ci fanno sopra un meme e passano alla prossima stronzata, ormai informarsi su internet è come andare all'ortofrutta, che ti va oggi, un po' di Biden? Ma sì, vada per un po' di Biden, una fregnaccia su Biden e via, avanti il prossimo. Che poi la salute di Biden fino a ieri era argomento di destra, argomento indicibile, argomento populista, ora che pure George Clooney (sì, George Clooney, il pediatra di E.R - Medici in prima linea) s'è pronunciato, fra i democratici è tutto un "eh be', si vede che è vecchio, si deve ritirare". Quando attaccano con una fola non la finiscono più, il bullismo dei mezzi di informazione organizzati in spedizione punitiva, una volta che ci capiti sotto sei fritto, da oggi l'abilismo su Biden è consentito anche a sinistra: vai con la merda. Faccio bene a dedicarmi al mio prezzemolo.

6 commenti:

  1. a basilico come stai messo? il mio ormai è in fiore o sciapo. Ne ho di due tipi, abbastanza diversi, uno di montagna e uno di pianura. il prezzemolo invece mi procura l'orticaria, chissà poi perché. forse in passato ne ho usato troppo nei bovoleti (con una t sola). È la dose che fa il veleno.
    se i potenti del mondo si dedicassero anche un'ora solo all'orto non ci sarebbero più guerre (non è una battuta).

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    1. L'orto rilassa, sì. il mio basilico sta un amore, ma devo annaffiarlo due volte al dì, altrimenti stramazza per il caldo.

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  2. Pare che il prezzemolo (Petroselinum e cioè "sedano che nasce fra le pietre", sia originario della Grecia. In assenza di un nome in latino i romani lo chiamavano genericamente "verdura nera", holus atrum, dal colore della radice.
    "Atrum holus, quod Graecorum quidam vocant Petrosélinon, pastinato loco semine debet conseri, maxime iuxta maceriam, quoniam et umbra gaudet et qualicunque convalescit loco".
    (Lucio Giunio Moderato Columella, "De re rustica"
    L'arte dell'agricoltura, Einaudi 1977

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  3. E allora, sempre in ambito di giardinaggio, ti segnalo che nel napoletano l'albicocca si chiama "cresommola" (Chrysoun melon, frutto d'oro).

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    1. Così "crisantemo", fiore d'oro. Dalle mie parti, nel basso mantovano, l'albicocca si diceva "armìla", con riferimento forse alla dicitura latina "prunus armeniaca" perché creduta dai romani provenire dall'Armenia, ma è da notare anche l'assonanza con il dialettale "arméla", cioè il nocciolo dei frutti, qui in senso diminutivo ("armellìna/armillìna").

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